In SEA.AI crediamo che la tecnologia più avanzata si basi sull’esperienza reale, non solo sul codice. Ogni miglioramento dei nostri sistemi di visione alimentati dall’intelligenza artificiale inizia in mare, dove raccogliamo e analizziamo i dati provenienti da condizioni reali.
Queste prove in mare forniscono le basi per rendere la navigazione più sicura, intelligente e autonoma.
Il nostro obiettivo è chiaro: creare sistemi di sorveglianza alimentati dall’intelligenza artificiale che migliorino la sicurezza marittima, la consapevolezza e il processo decisionale in tutti gli ambienti, dalle calme acque costiere alle trafficate rotte di navigazione e alle traversate in mare aperto.
Prove in mare: dove inizia l’apprendimento
Ogni prova in mare è progettata per aiutarci ad addestrare e validare la nostra IA in un’ampia gamma di condizioni. In genere effettuiamo una prova alla settimana, guidati dalle esigenze di sviluppo del prodotto, dalle intuizioni sulle prestazioni o dal feedback dei clienti.
Ogni prova è pianificata con cura e comprende due giorni interi di lavoro, uno in acqua per l’acquisizione dei dati e uno a terra per il trasferimento dei dati, l’organizzazione e la stesura dei rapporti. Alcuni test specializzati, come il rilevamento di piccoli oggetti galleggianti in condizioni di mare complesse, possono richiedere più sessioni per acquisire una varietà sufficiente.
Che dati raccogliamo in mare
Durante le nostre prove in mare in Francia (Port-La-Forêt e Brest) e in Portogallo (Cascais, vicino a Lisbona), raccogliamo dati multisensore per addestrare la nostra intelligenza artificiale a interpretare l’ambiente marittimo nel modo più accurato possibile.
Ecco cosa raccogliamo:
Dati video e immagini dai nostri sistemi (Sentry, Watchkeeper, Brain), registrati in diversi angoli di visione e altezze di installazione.
Dati di navigazione (GPS, velocità, direzione, rotta) raccolti tramite connessioni NMEA.
Segnali radar e AIS, sincronizzati con dati visivi per testare le capacità di fusione multi-sensore.
Queste serie di dati ci aiutano a perfezionare il modo in cui la nostra IA interpreta il mondo circostante, rilevando, classificando e tracciando oggetti di ogni tipo e dimensione.
Testare l’intelligenza artificiale in condizioni reali
Le nostre prove in mare sono più che una raccolta di dati: sono la spina dorsale del nostro processo di valutazione dell’intelligenza artificiale. Ogni prova ci aiuta a migliorare la precisione e l’adattabilità in diverse aree critiche:
Benchmarking del sistema – confronto delle configurazioni del sistema tra loro per misurarne la coerenza.
Test dei modelli di intelligenza artificiale: riproduzione di scenari reali per convalidare nuovi algoritmi.
Rilevamento di oggetti rari – raccolta di dati su casi difficili ma vitali come balene, tronchi, detriti o persone in acqua.
Variazione ambientale: verifica delle prestazioni in caso di nebbia, pioggia, notte o forte abbagliamento.
Test dei prototipi: convalidare le prime configurazioni della fusione di sensori, come l’integrazione del radar, prima del dispiegamento.
Questo approccio strutturato garantisce che ogni prova contribuisca direttamente all’affidabilità della nostra tecnologia di ricerca AI.
Cosa succede dopo: dai dati grezzi alla migliore intelligenza artificiale
Una volta completate le prove in mare, tutti i dati vengono trasferiti ed elaborati in modo sicuro dal nostro team di gestione e annotazione dei dati in Portogallo.
Ecco cosa succede dopo:
Puliamo e organizziamo le registrazioni per tipo d’imbarcazione, data e condizioni.
I nostri specialisti dell’annotazione etichettano gli oggetti e gli eventi chiave, preparando i dati per l’apprendimento automatico.
Sincronizziamo i timestamp di tutte le fonti (video, radar, AIS) per garantire un perfetto allineamento per la fusione di più sensori.
Questa fase trasforma le registrazioni grezze in set di dati strutturati e di alta qualità, il carburante essenziale per lo sviluppo e la convalida dei nostri sistemi di intelligenza artificiale.
Collaborazioni che ampliano i nostri orizzonti
Non tutti i dati possono essere acquisiti in modo sicuro o frequente durante le nostre prove. Per scenari rari ma cruciali come balene, iceberg o container alla deriva, collaboriamo con partner e istituti di ricerca di tutto il mondo.
Queste partnership ci aiutano a esporre la nostra IA a una gamma ancora più ampia di condizioni marittime reali, garantendo che i nostri sistemi siano in grado di riconoscere e reagire anche alle minacce più rare.
Costruire il futuro della visione marittima
Dalle prove in mare all’annotazione dei dati, ogni fase del nostro processo ha un unico scopo: rendere l’oceano un luogo più sicuro.
Combinando l’intelligenza artificiale avanzata con l’esperienza del mondo reale, perfezioniamo continuamente la nostra tecnologia per offrire una consapevolezza situazionale ineguagliabile in mare.